Il club QUELLI CHE... LA
FORTITUDO, riunitosi in assemblea plenaria su sollecitazione di un
numero molto consistente di soci, tifosi e amanti della
pallacanestro (quella vera, non l’imitazione virtuale di società che
nessuno ha ancora capito come si chiama).
considerato che
• per LUI Vonteego Cummings potrà anche
avere la grazia che mancava a Gino e a Sasha
• che paragonare Mc Cormack a Micio Blasi (come fa LUI) è un’offesa che
non possiamo far passare inosservata
• che noi e LUI abbiamo due opinioni completamente diverse su cosa sia il
“vero basket”
• che bisogna avere il coraggio che ha LUI di dedicare il 95% dello
spazio televisivo a una squadra che naviga in cattive acque nel fondo della
classifica di A2
• che bisogna avere il coraggio che ha LUI di dedicare il 5% dello spazio
televisivo a una squadra che è in testa alla classifica di A1 e partecipa
all’Eurolega
• che solo LUI può permettersi di dire che Brkic è più forte di Fucka
anche perché sa tirare i tiri liberi
• che solo LUI , parlando di Belinelli, può avere la faccia tosta di
esclamare “che peccato!”
• che LUI dimentica, ma noi no
• che il di LUI contegno e le sue insopportabili telecronache hanno ormai
da anni chiaramente dimostrato che la sua presenza a fianco dell’indimenticabile
“Barone” non può che essere considerata come un’offesa o un peccato di gioventù
peraltro da LUI già abbondantemente rinnegato
ritiene doveroso
procedere all’OSCURAMENTO della faccia del
sig. Roberto Martini dal pannello che oltre a raffigurare uno dei momenti
più belli della nostra storia è anche posizionato a troppi pochi metri
dall’ingresso da cui entrano non solo gli abbonati più fedeli della Fortitudo,
ma anche gli stessi giocatori.
Non è una censura, non è un atto di razzismo, non è una limitazione della
libertà di stampa, non è una manovra politically uncorrect : è UN ATTO DI
FEDE al quale LUI ci ha costretti.
QUELLI CHE… LA FORTITUDO