La
Fortitudo è finalmente
campione d'Italia
Alla quarta
finale della storia e alla quarta partita della serie, la Paf
conquista il suo primo tricolore. Dopo un inizio disastroso, è
Fucka (27 punti) che prende per mano la squadra fino al trionfo
finale: 68-79. Il Benetton regge solo un tempo, infortunio per
Marconato.
TREVISO
- E' finita la maledizione, quella che vedeva la Fortitudo
l'eterna metà perdente di Basket City. Con la vittoria di
Treviso la squadra di Seragnoli vince il tanto agognato
scudetto, sfiorato prima proprio su questo campo, contro il
Benetton nel 1997, poi nel derby terribile di due anni fa. Uno
scudetto di cui si parlava da agosto, perché questa Paf sembrava
troppo forte per tutti, uno scudetto che poi sembrava sfuggire
di mano dopo la disastrosa gara-1 di finale persa in casa. Ma
Myers e compagni, seppur criticati per alcune scelte tattiche
che sembravano infelici, hanno smentito tutto e tutti.
Onore delle armi a questo Benetton che forse a inizio stagione
non pensava allo scudetto. Il fatto che a inizio partita siano
stati premiati dalla Gazzetta dello Sport Maurizio Gherardini e
Pierluigi Bucchi come migliori general manager e coach dell'anno
la dice lunga sull'ottima annata biancoverde. Recalcati parte
ancora con i tre lunghi, Vrankovic, Galanda e Fucka con Myers e
Basile. Per Bucchi Nicola subito in quintetto insieme a Edney,
Sheppard, Pittis e Marconato.
Lo sfondamento di Sheppard su Myers con cui si iniziano le danze
e il successivo 4-0 della Paf fanno subito pensare a un altro
inizio da incubo per i biancoverdi, come in gara-2 e 3. Invece
stavolta Treviso c'è con la testa, fa un grande pressing sui
portatori di palla della Fortitudo e ha le risposte giuste da
giocatori come Sheppard e Marconato. Nasce così un mortifero
17-0 costruito anche sui recuperi (9 alla fine del primo tempo!)
di un Edney invasato e sulle triple di Sheppard e Nicola.
Recalcati cerca di correre ai ripari e manda in campo Jaric al
posto di Galanda, abbassando così il quintetto. Myers prova una
tripla impossibile che non va, sul contropiede un fallo
terminale di Vrankovic su Marconato costringe Bucchi a mandare
in campo Nees (Marconato non rientrerà più, per lui a rischio le
Olimpiadi). Ed è qui che la Paf firma un 6-0 interamente firmato
da Gregor Fucka che riapre la partita. A metà tempo lo
svantaggio Paf è di soli 4 punti (21-17). La squadra di
Recalcati non ha più le percentuali mostruose delle sfide
precedenti (29% da tre all'intervallo), ma riesce comunque a
stare a galla grazie anche a le ottime prestazioni di Galanda e
Basile. Treviso reagisce al ritorno bolognese con un grande
Edney e con un Nicola che in attacco si fa perdonare le amnesie
su Fucka in difesa. Il vantaggio biancoverde resta stabilmente
tra il +4 e il +6. Il tempo si chiude con due prodezze dei
migliori in campo: un canestro da antologia con aggiunta di tiro
libero per Edney e una tripla di Gregor Fucka. Si va al riposo
42-37.
L'inizio della ripresa è forse il più spettacolare di tutta la
serie. Vrankovic e Fucka piazzano due schiacciate che fanno
tremare il Palaverde, dall'altra parte Edney fa cose dell'altro
mondo. Nel frattempo Recalcati è costretto a richiamare in
panchina Vrankovic, al quarto fallo, ma la cosa non frena la Paf
che aggancia per la prima volta il Benetton sul 47-47 al 5' e fa
il primo sorpasso al 6' con un canestro del solito Galanda.
Segue subito una tripla di Basile che porta i bolognesi a +4.
Qui Treviso perde la lucidità in attacco che aveva
contraddistinto il primo tempo, Sheppard non ne azzecca più una
e comincia a soffrire Myers, fino ad ora in ombra e la partita
scivola inesorabilmente dalle mani dei padroni di casa. Myers
infila una tripla impossibile e porta Bologna a +6, che diventa
+8 con una splendida entrata di Fucka. Gregor è letteralmente in
stato di grazia e piazza 10 punti di fila che di fatto chiudono
la partita. I tifosi biancoverdi, con Treviso sotto di dieci a
6' dalla sirena, si alzano in piedi a invocare la loro squadra,
un sentito ringraziamento per la stagione. Ma la vera festa è a
Bologna. Gara-4 finisce 68-79.
Il tabellino della
gara:
Benetton - Paf 68-79 (42-37)
Benetton Treviso: Nicola 17 (2/6, 2/5), Edney 24 (9/11,
0/4), Pittis 11 (3/4), Marconato (0/2), Sheppard 6 (0/4, 2/4);
Bulleri, Santos, Traina 7 (1/2, 1/5), Nees 3 (1/3). N.e.:Di
Spalatro. All.: Bucchi.
Paf Bologna: Fucka 27 (11/18, 1/1), Basile 16 (3/5, 2/7),
Myers 15 (2/3, 1/3), Vrankovic 6 (3/3), Galanda 15 (4/4, 1/2);
Jaric (0/3, 0/3), Pilutti (0/1, 0/1). N.e.: Anchisi, Ruggeri e
Gay. All.: Recalcati.
Arbitri: Grossi e Tola.
Note - Tiri liberi: Benetton 19/27; Paf 18/21. Rimbalzi:
Benetton 23 (Pittis 5), Paf 37 (Fucka 9). Assist: Benetton 11 (Edney
4), Paf 8 (Jaric 3). Uscito per cinque falli: Fucka al 39'01'
(65-74). Uscito per infortunio: Marconato al 6'27"del primo
tempo (17-4). Progressione: 5' 17-4, 10' 23-17, 15' 34-29, 25'
47-47, 30' 54-58, 35' 57-70. Spettatori 4.696 per un incasso di
232.640.000 lire.
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